Il disegno è una delle più antiche forme d’arte.
È un processo naturale quello che il bambino intraprende dalla nascita quando gli viene dato uno strumento di scrittura iniziando con il tipico scarabocchio circolare apparentemente senza alcun senso.
Il cervello, anche se alcune aree a quell’età non sono ancora sviluppate completamente, invia dei segnali tramite il sistema nervoso collegato con l’area destra e sinistra del cervello in forma di simboli.
Apparentemente a prima vista il disegno di una casa è una casa per tutti; andando poi a vedere i particolari che il bambino ha descritto attraverso colori e forme si va nello specifico di ciò che il bambino vorrebbe dirvi ed evita di dire.
Si può interpretare il rapporto con la famiglia, le loro paure, insicurezze e le inclinazioni caratteriali.
L’analisi del disegno permette di riconoscere caratteristiche, potenzialità e disagi per rapportarsi nel modo migliore con il bambino interpretando al meglio le sue ambizioni e inclinazioni.
I genitori e nonni hanno così la possibilità di parlare al bambino dai primi scarabocchi in tenera età fino ai disegni più complessi riconoscendo dall’interpretazione del disegno la realtà che circonda e i loro processi mentali.